Oggi si fa festa a casa di Oreste: si celebra una piccola vita che entra a far parte del branco, ed è un giorno molto importante!
Dovete sapere che si fa festa quando una nuova piccola renna nasce, ovviamente, ma poi c’è un’altra particolare e importantissima celebrazione, più solenne, quando iniziano a spuntarle le corna: significa che potrà essere una delle renne che traineranno la slitta di Babbo Natale, ed è un privilegio!
Si festeggia con balli, canti e tanto cibo. C’è una danza specifica di accoglienza in cui tutte le renne si mettono in cerchio attorno alla piccola, corna attaccate, e bramiscono in coro ondeggiando.
Quindi per farvi partecipi di questa felicità, Oreste ha deciso di proporvi dei MAAAFFIIIN!
La nostra cara renna ha trovato una ricetta speciale per l’occasione e non sta scherzando, sono F-A-V-O-L-O-S-I.
Soffici, corposi, morbidi e per niente asciutti.
La sorella di un’amica di Oreste ha inventato la ricetta in un laboratorio segreto a Londra, e ha gentilmente concesso a Oreste di condividerla.
Cuciniamo!
Per 12 muffin:
Sbattere il burro e lo zucchero in una terrina, finchè il composto non diventa bianco e spumoso. Aggiungere un uovo alla volta finchè non è incorporato completamente. Aggiungere il lievito alla farina.
Mettere farina e latte, un po’ alla volta, alternati, finché non risulta tutto amalgamato.
A questo punto se si desidera è il momento perfetto per aggiungere frutta, gocce di cioccolato, uvette, frutta secca, e mescolare per bene.
Riempire i pirottini fino a ⅔ della loro grandezza e infornarli per 25 minuti a 180°, finchè non diventano dorati.
Potete decorarli con un frosting o una ganache a vostro piacere, ma Oreste vi assicura che sono divini già così.
Mangiateli appena sfornati, appena freddi, ripieni di nutella, pucciati nella cioccolata calda… Sarà come mangiare una nuvola.
E mangiarne uno vi farà volare. Vi ritroverete da qualche parte lassù, oltre le nuvole.
Oreste si sente così, quando ne mangia uno:
Provare per credere!
Un’amicizia insolita tra un inventore tuttofare, Brian, e Charles, robot con una lavatrice come pancia, che dopo un temporale prende vita.
Un po’ Pinocchio, un po’ Frankenstein Junior, ci troviamo in una commedia malinconica e scatenata, ambientata nella campagna gallese, dove si nascondono però zone inquietanti negli abitanti del posto, non disposti ad accettare la loro diversità.
Ma Charles è unico e desidera solo appropriarsi della meraviglia, assaporare l'incanto della scoperta del mondo fuori, ricordando all'umanità il sentimento perduto della tenerezza. Con destinazione Honolulu.
1 | Stefano | 2033 |
2 | Valeria | 1999 |
3 | Oreste | 1685 |
4 | Edoardo | 1195 |
5 | Laura | 1029 |
6 | Baba | 882 |
7 | Antonio e Luca | 814 |
8 | Giuseppe | 791 |
9 | Luigia | 735 |
10 | Gaia | 731 |
11 | Elisa | 648 |
12 | Emanuela | 644 |
13 | Silvana | 639 |
14 | Manuel | 576 |
15 | Chiara | 565 |
16 | Maghet | 553 |
17 | Olga | 526 |
18 | Claudia | 341 |
19 | Martina | 227 |
20 | Marra | 220 |
21 | Miriam | 202 |
La gara non si è ancora conclusa, andate ad aiutare Oreste e se volete inviatele il vostro punteggio più alto, vediamo quanto siete allenati!